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Super Eco & Sisma Bonus
I requisiti

Come funziona l’Eco Bonus

Con l’ok al DI Rilancio, da Settembre fino alla fine del 2021, si potrà usufruire di bonus fiscali per l’efficientamento energetico e antisismico.

L’indennità è particolarmente interessante perché dà diritto a una detrazione pari al 110% per chi procederà a lavori di efficientamento energetico o prevenzione antisismica. Non si parla solo di ecobonus quindi, ma anche di sismabonus.

Gli interventi posso riguardare anche gli edifici condominiali.

I lavori di riqualificazione detraibili dovranno interessare i condomini oppure le singole unità immobiliari adibite ad abitazione principale o ancora gli Istituti autonomi case popolari (IACP).

In tutti i casi è necessario che i lavori apportino un miglioramento di due classi energetiche dell’edificio. Se non è possibile, di almeno una.

Il miglioramento va documentato con l’attestazione di prestazione energetica (APE) da redigere prima e alla fine dei lavori. Con l’obbligo di un sopralluogo presso l’immobile da certificare.

Il Bonus consiste in detrazioni che possono arrivare fino al 110% della spesa sostenuta, con rimborsi in 5 anni.

Un vantaggio enorme per le persone che ristrutturano.

Le date da conoscere

Sia l’ecobonus che il sisma bonus sono operativi da settembre 2020 e termineranno il 31/12/2021 salvo prolungamenti.

SismaBonus -Efficientamento statico

Consente il miglioramento dell’’efficientamento statico, nelle zone ad alto e moderato rischio sismico.

EcoBonus - Efficientamento energetico

Consente il miglioramento dell’’efficientamento energetico della propria casa o dell’edificio condominiale.

Gli interventi di riqualificazione che rientrano nel Decreto

efficienza

Sostituzione di un impianto di riscaldamento o di raffreddamento con un impianto più efficiente.

fotovoltaico

Installazione di pannelli fotovoltaici

sicurezza

Interventi di miglioramento sismico e/o per la messa in sicurezza statica.

Detrazioni

I lavori di riqualificazione detraibili dovranno interessare i condomini, le singole unità immobiliari , le seconde case (una solo unità) o ancora gli istituti autonomi, case popolari ( IACP) SONO ESCLUSE LE UNITà IMMOBILIARI  A1 A8 A9


vettura elettrica

Installazione delle colonnine di ricarica per le vetture elettriche.

Attenzione alle Truffe

Trattandosi di un bonus molto ambito, ha già fatto scattare vari tentativi di truffa su tutto il territorio nazionale. In particolare, sono diverse le segnalazioni arrivate in merito a presunti consulenti che propongono ai clienti l’avvio della pratica ecobonus al costo di 5mila euro.

La truffa dei falsi attestati energetici

Le truffe riguardano anche falsi attestati di classe energetica, per cui si rischia l’incriminazione per truffa. Sul web si trovano molte società che promettono il rilascio dell’APE in 48 ore e online al costo di circa 50 euro, in piena violazione della legge vigente.

L’APE è un documento richiesto obbligatoriamente negli atti notarili di compravendita e nei contratti di locazione e la Corte di Cassazione ha riconosciuto gli estremi del reato di truffa per attestato difforme. L’APE deve essere redatto in base alla vigente normativa e prevede obbligatoriamente il sopralluogo presso l’immobile da certificare: deve essere un professionista abilitato e iscritto nell’apposito albo.

La truffa del fotovoltaico

Bisogna mettersi in guardia rispetto agli impianti venduti porta a porta, perché solo impianti di fotovoltaico altamente efficienti e installati da tecnici qualificati potranno beneficiare degli incentivi. Il rischio è di incorrere in un reato e dover pagare sia l’impianto sia le spese legali di tasca propria.

Domande frequenti

Cosa succede in caso di false dichiarazioni?

Ai fini dell’opzione per la cessione o per lo sconto previsto, il contribuente deve richiedere il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione che attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione d’imposta per gli interventi.

Ai soggetti che dovessero rilasciare attestazioni false si applica una sanzione amministrativa pecuniaria che può andare da 2mila a 15mila euro per ciascuna attestazione o asseverazione infedele resa.

Questi soggetti stipulano comunque una polizza di assicurazione della responsabilità civile, con massimale adeguato al numero delle attestazioni o asseverazioni rilasciate e agli importi degli interventi, e comunque non inferiore a 500 mila euro, al fine di garantire ai propri clienti e al bilancio dello Stato il risarcimento dei danni eventualmente provocati dall’attività prestata.

La non veridicità delle attestazioni o asseverazioni comporta in ogni caso la decadenza dal beneficio.

Il Bonus vale anche se i lavori sono effettuati da persone fisiche?

Il bonus non è valido per gli interventi effettuati dalle persone fisiche, al di fuori di attività di impresa, arti e professioni, su edifici unifamiliari diversi da quello adibito ad abitazione principale.